Sabato 8 marzo. Tardo pomeriggio. E’ già buio quando un uomo di aspetto cinese bussa alla porta di un piccolo monolocale. Apre una ragazza, sorpresa della visita, saluta con rispetto. Lui le porge un mazzolino, con un rametto di mimosa e uno di orchidea. La ragazza prende il mazzolino, ringrazie e rientra in casa. Ne esce qualche secondo dopo con una decina di jiaozi, ravioli cinesi, e li da all’uomo. Lo scambio è avvenuto! No Non è un film surreale. Anche se la situazione poteva sembrare abbastanza strana. In effetti è andata proprio così. Il mio capo mi ha portato i fiori per la festa della donna, e io gli ho dato in cambio dei Jiaozi. IO ITALIANA HO DATO DEI JIAOZI AD UN CINESE. Si.
In Cina vi sono diversi tipi di ravioli, a seconda delle regioni e delle città hanno diversi ripieni, diverse forme e diversi nomi. i Jiaozi, hanno forma a mezzaluna con delle pieghe sulla chiusura, i wonton che hanno la forma più simile ai tortellini e sono serviti in brodo, i baozi che hanno la pasta soffice come quello del pane e sono tondi e chiusi a spirale in cima, o gli xiaolongbao (o tangbao) che hanno la pasta dei jiaozi e dei wonton, ma sono chiusi come i baozi, e il cui ripieno è di carne e brodo.
Nei ristoranti di cucina cantonese invece potete trovare i dim sum, ovvero gli spuntini. Sono tante piccole porzioni, che comprendono anche moltissimi tipi di ravioli.
I ripieni possono essere più o meno simili: carne di maiale, crostacei, verdure e le varie combinazioni.
In Cina è uso comprarli per strada, anche per colazione o per spuntini a metà mattinata e pomeriggio.
La ricetta originale prevede l’uso di vino di riso (2 cucchiai) e di salsa di soia (3 cucchiai circa). Io non li avevo ma il risultato è pressoché lo stesso. Se utilizzate la salsa di soia riducete il sale.
INGREDIENTI
per circa 30 ravioli
3 cups di farina
1cup e 1/4 di acqua
200g di macinato di maiale
100g di spinaci
1/2 porro
4 foglie di verza
1 spicchio di aglio
2cm di radice di zenzero fresca
2 foglie di verza (per la vaporiera)
Sale
Pepe
Preparare la pasta per i ravioli mescolando la farina con l’acqua e un pizzico di sale.
Lasciar riposare l’impasto in frigo per mezzora ricoperto da pellicola trasparente.
Nel frattempo preparare il ripieno.
Tritare l’aglio, lo zenzero, gli spinaci, il porro e la verza.
In una ciotola capiente unire le verdure alla carne, aggiustare di sale e di pepe e mescolare bene.
Riprendere l’impasto e formare un panetto allungato, tagliarlo in porzioni di 3cm.
Stendere ogni porzione di impasto in un dischetto, posizionarvi al centro una dose di ripieno, e chiudere a mezzaluna.
I ravioli possono essere lessati in acqua bollente, oppure cotti al vapore.
Per la cottura al vapore forare le 2 foglie di verza rimaste e posizionarle sul fondo della vaporiera, sistemarvi sopra i ravioli e far cuocere coperti per mezz’ora. Se avete una vaporiera a più piani alternare i livelli a metà cottura.
I ravioli possono essere serviti così oppure grigliati su una padella bollente per qualche minuto.
Buon appetito!
15 Comments
Chiara Setti
20 Aprile 2014 at 19:45Spettacolari Silvietta!!e il tuo (ex?) capo…un grande!! Un bacione
Silvia Brisigotti
20 Aprile 2014 at 20:17Mitica Silvia!! Bellissimi!! Che buffa la scena, però davvero carina!!
Un bacione!!
Valeria Della Fina
20 Aprile 2014 at 21:08Io adoro questi ravioli! Hanno un aspetto davvero meraviglioso 🙂
Un bacione 🙂
journeycake
20 Aprile 2014 at 21:19Cara Silvia finalmente grazie a qualche giorno di riposo in occasione della Pasqua sono riuscita a conoscere anche il tuo blog. Ho gironzolato attraverso i tuoi post e devo dire che mi ha molto colpito quello del 13 novembre (se non ricordo male la data) quello del ritorno alle origini. Condivido le tue parole e il significato delle tue riflessioni. Complimenti anche per questi ravioli! A presto simo
speedy70
20 Aprile 2014 at 23:37Mi devo proprio decidermi a farli, li adoro, bravissima tu!!!!! Un abbraccio e tanti cari auguri di buona Pasqua!!!!
Annalisa B
20 Aprile 2014 at 23:59Ciao Silvia! Mio marito, che viaggia spesso per lavoro, mi ha raccontato che quando va in Cina, si ustiona la bocca, con i ravioli…tanto li servono bollenti!! …ma sono fantastici!!
I tuoi devono essere buonissimi!
Passa una bella Pasquetta, mi raccomando! :))
Giuliana Manca
22 Aprile 2014 at 12:04Non sono per niente facili, complimenti, sei stata bravissima!!!!!
Silvia M
22 Aprile 2014 at 14:09Silvia, a parte i ravioli per cui mi complimento, la storia iniziale è proprio carina e che forte il capo cinese che ti porta i fiori a casa… Ma il maiale non è geloso? :):)
Un bacio!
conunpocodizucchero Elena
23 Aprile 2014 at 9:07ciao tesorissimo! Lo sai che quelle ciotoline con quei cucchiani li ha anche mia mamma uguali uguali!?!?! quanti ricordi!!!! perfettissime per questa ricetta che profuma di terre lontane (…e di corteggiamenti!! 😀 )
hai passato bene la Pasqua? Ti abbraccio forte! un bacio grande grande
veronica
23 Aprile 2014 at 9:53Ma che bella scena Silvia, i cinesi sono veramente dei gentleman, e i tuoi ravioli sono perfetti. Che delizia!!! <3
Elisa Di Rienzo
2 Maggio 2014 at 20:04ma che belli che sono!!!
sei stata veramente brava!!!
carino a portarti i fiori a casa il tu capo! e tu ancora di più!!
ciao
Vaty ♪
10 Maggio 2014 at 11:56Grande Silvia!! Ti che dai i ravioli ad un cinese! Ma io non mi meraviglio perché sei una cittadina del mondo tu! E grazie x aver condiviso oggi su fb così mi sono ripassata la ricetta!! Facile e fattibile. Grazie tesoro !
Lucilla
11 Maggio 2014 at 10:05Complimenti ^.^ E che fameeee!!!
Ciaooo!!!!
P.S. Se ti va di venire a trovarmi… eccomi qui http://coeurdepaindepices.blogspot.it/
sabrina tocchio
12 Maggio 2014 at 8:08Sono troppo buoni, io li adoro! Li ho fatti diverse volte ma non conoscevo tutta la selezione di ravioli…molto interessante!
Monica Chiocca
12 Maggio 2014 at 17:26La silviè è una grande.Non c’è niente da fare ! E con questo mi hai anche fatto venir voglia di ravioli!